Electric Frankenstein - Bad Dog Boogie
Location: U.S.A. - Italy
Line-up: Electric Frankenstein: Steve Miller (vocals, lead guitar), Sal Canzonieri (rhythm guitar), Bill Gill (bass), John Steele (drums)
Bad Dog Boogie: Devil Rod (vocals), El Bastardo (guitar), Cochese (guitar), Lil' Bastard (bass), Eight Ball (drums)

Album: Doktor Frankendragster
Label & Pubblication Year: Nicotine Records, 2004
Tracklist: Electric Frankenstein: Make No Mistake / Dead On Beauty / Hate Machine / Not For Sale
Bad Dog Boogie: Mike Tyson (King Of R'n'R) / Rotten Bones / 13th Floor Generation / Judy Is A Punk


Un giorno 2 bands pericolose incrociano le loro strade attraverso il web, poi decidono che il mostro che ha già conquistato la terra non può andarsene in giro a piedi. Allora gli uni vengono in supporto agli altri con un bel motore rombante, cioè un fior fiore di dragster. Poi ci si mette un'etichetta di tabagisti incalliti ed il gioco è fatto; così ecco spuntare questo split fra gli americani Electric Frankenstein ed i torinesi Bad Dog Boogie, titolato "Doktor Fankendragster", ed edito da Nicotine Records. 4 songs a testa compresa una cover per 2 bands tremendamente pericolose, vicine sia per attitudine che sound. Gli U.S.A. ci raccontano che i loro portabandiera hanno alle spalle 13 anni di storia e all'attivo più di 100 uscite discografiche; così dall'alto del loro status risultano praticamente inattaccabili e lo dimostrano con 3 songs figlie del loro trademark sonoro, ovvero un grezzo mix fra punk rock e hard rock'n'roll fra The Stooges, Motorhead, Ac-Dc, Dead Boys, etc.. "Hate Machine" è la song che mi ha più favorevolmente impressionato, con la sua verve chitarristica profondamente legata all'operato dei fratelli Young. La scelta della cover ricade su "Not For Sale" delle Girlschool, originariamente presente su Demolition ('80, Bronze). Però la Motorcity, questa volta viene spostata da Detroit a Torino, e gli onori di questa impresa, vanno in pieno ad i Bad Dog Boogie, che ritornano con tre nuovi pezzi fiammanti dopo il debutto "Motorfucker" del 2003. Su tutti una colossale "Mike Tyson (King Of R'n'R)" che potrei segnalarvi come una delle maggiori potenziali hit di vero, duro, puro e crudo rock'n'roll che abbia ultimamente ascoltato. Chorus di facile presa, la solita dirompente carica fra Mc5, Stooges, Ac-Dc, Motorhead e la ruvidissima voce di Devil Rod, sono le componenti che hanno reso questa song un cavallo di battaglia di ogni gig dei Bad Dog Boogie. Ho sentito più di una volta la loro versione live, ancora prima che questo split uscisse, e vi posso assicurare che in tale sede "Mike Tyson (King Of R'n'R)" dona un trasporto assoluto. Sicuramente una delle mie fav song dell'intero repertorio Bad Dog Boogie. C'è poi spazio per "Rotten Bones", dai riffs Ac-Dc oriented, e per lo "spacco-o-rama" della extra adrenalinica "13th Floor Generation", con le sue introflessioni di matrice southern. A chiudere la sorprendente cover di "Judy Is A Punk" dei Ramones, che rivela l'anima più punkettara della band, con l'intero ensemble perfetto nel ricreare le melodie originarie rivestendole ovviamente con l'immancabile gusto da motorfucker! Se con gli U.S.A. ce la giochiamo a calcio ne torniamo al 99% vincitori, se ce la giochiamo a football torniamo con le ossa distrutte, se ce la giochiamo a rock'n'roll, potremmo dire che iniziamo a difenderci con onore! "Doktor Fankendragster": supercoool!

Recensione Realizzata da Bruno Rossi.