PERKELE - NOVEMBER 2003 - www.perkele.it

BAD DOG BOOGIE
"Motorfucker"
Nicotine Records - 2003

Da Tortona una nuova indie label sta scuotendo il torpore in cui vive il rock’n’roll in Italia: si tratta della Nicotine Records, etichetta dedita al recupero di un certo tipo di sonorità old style che spaziano dal rock’n’roll duro e puro al punk passando per il garage e l’hard rock.

Dopo aver dato alle stampe i lavori di Most Unusual Sound, Thee Psychotones, Mutzhi Mambo, Trigger, Gaza Strippers, The Woggles e Jonh Woo oggi è la volta di Bad Dog Boogie e Human Tanga, due band che fanno della corrosività e della voglia di divertirsi le loro parole d’ordine.

I Bad Dog Boogie vengono da Torino e nel loro esordio “Motorfucker” ci propongono dieci ribollenti tracce di hard rawk'n'roll venato di blues e riverberi punk. I punti di riferimento del gruppo vanno ricercati in nomi come MC5, Motorhead, Hellacopters, Iron Boss e Nashville Pussy, insomma, quel sano ed incontaminato modo di fare rock senza tanti fronzoli e con tanta grinta e sudore da vendere. Tutti i pezzi sono ben congegnati e funzionano come una bomba ad orologeria pronta ad esplodere ogni qual volta il vostro dito pigerà il tasto play dello stereo: bordate come “Filthy place” e “(Call me) The bishop” hanno un gran tiro, nessuna pretesa eccessiva ma solo tanta voglia di spassarsela e gridare al mondo che il rock, quello vero, non morirà mai…

In particolare è da sottolineare il lavoro svolto dalle due chitarre di Cochese e El Bastardo, abili ad alternarsi tra assoli sempre azzeccati e riff al fulmicotone. Al tempo stesso è da premiare la scelta di proporre due cover come “Paint it black” e “Kick out the jams”, proprio a sottolineare quanto Stones e MC5 siano stati fondamentali nell’evoluzione sonora dei cinque. Insomma, quaranta minuti scarsi e i Bad Dog Boogie sono stati capaci di proporre un dischetto fresco e passionale, da assaporare tutto d’un fiato.

Alessandro Zoppo